Olanda, 19 Settembre 2022 - Da quando ha messo le mani sull'interfaccia audio EVO 16, il musicista indipendente, produttore e mago del sintetizzatore, Jasper Wijnands – alias Shook – si è letteralmente rinchiuso in studio per provarlo:
"Adoro quanto sia intuitivo"
Dal lato della sua esperienza, Shook attribuisce il merito del successo di questa interfaccia utente alla formidabile funzione Motion UI: lo schermo LCD a colori che aiuta l'utente a navigare tra le funzionalità hardware, senza la necessità di dover guardare il computer.
Le sue prime impressioni su EVO 16:
“Offre un suono pulito e rotondo, davvero bello d'ascoltare. Adoro lo schermo anche se all'inizio ero un po' cauto, perché non mi piace guardare sempre molti schermi. Ad essere onesti, però, questo schermo mostra solo le informazioni di cui hai bisogno in maniera davvero intuitiva.
Non è nemmeno troppo grande; è il formato giusto, anche i colori e i misuratori sono molto fantasiosi! In poche parole? Mi piace molto!”
Shook conferma di aver posizionato il suo EVO 16 ordinatamente sopra il suo preamplificatore microfonico ASP880 di Audient, collegato tramite ADAT, e sotto lo schermo del suo monitor:
“Le dimensioni dell'EVO 16 sono fantastiche. Non ha bisogno di molto spazio e si adatta perfettamente alla mia scrivania. Quando ho bisogno di un input rapido posso collegare un sintetizzatore o un sintetizzatore desktop ogni qual volta sento l'ispirazione per registrare qualcosa."
Synth in studio con il suo casco Brainwave Shook System
Per sfruttare a meglio il suo EVO 16, Synth utilizza i due ingressi JFET nella parte anteriore dell'unità in grado di offrire "un suono pulito e arrotondato davvero piacevole", come ammesso dallo stesso musicista.
E sull'incredibile funzione Smartgain:
“Sono rimasto stupito di quanto siano stati eccezionali i risultati! È davvero 'intelligente' come suggerisce il nome”
Synth si è ritrovato ad utilizzare la funzione Smartgain molto più di quanto si aspettasse, specialmente durante la registrazione del cantanti o per voci fuori campo da inserire nei video.
Lo ha trovato particolarmente in quelle circostanze in cui, senza prevedere nulla, l'ispirazione del momento ti porta a dover registrare velocemente:
“A volte quando sei di fretta, in particolare quando sei preso dall'ispirazione, la 'corsa creativa' può sovraeccitarti e portarti a dimenticare di controllare i livelli, il che può rovinare una buona ripresa. Forse il segnale è arrivato troppo caldo o l'hai registrato troppo piano. Con la funzione Smartgain, sembra che ci sia un cervello in più in studio che possa aiutarti in questo. È davvero fantastico".
About the author
Stefano Pozzo
Responsabile Marketing & Comunicazione