07 Ottobre 2024
Ferncast, l'innovativa azienda specializzata in soluzioni software per il mondo radiofonico, ha annunciato la versione 3.9 di aixtream. Questo ultimo aggiornamento porta con sé miglioramenti significativi nell'ottimizzazione della latenza, oltre a nuove funzionalità e potenziamenti progettati per elevare ulteriormente le prestazioni della piattaforma aixtream e della tua emittente.
La versione 3.9 offre notevoli progressi nella gestione della latenza, con un focus sulla fornitura agli utenti di un controllo piu’ preciso sui parametri del delay.
A seconda delle dimensioni dei pacchetti, il delay causato dagli algoritmi di codifica audio può essere ridotto a soli 4 ms; tuttavia, altri aspetti, come il jitter buffer e la stabilità della rete possono influire notevolmente sulla latenza totale. Grazie a queste nuove funzionalità, aixtream consente all’utente di controllare la latenza il più possibile.
Il cambiamento più significativo è l'inclusione della nuova modalità audio "low delay", che minimizza tutte le funzionalità di buffering e di elaborazione che altrimenti provocherebbero ulteriore latenza. Questa modalità di funzionamento è perfetta per applicazioni che richiedono il minor delay possibile, sfruttando al contempo una connessione di rete stabile.
Allo stesso modo, le funzionalità esistenti relative alla latenza, come il jitter buffer, la Forward Error Correction e lo streaming ridondante sono state rinnovate per consentire una maggiore scalabilità e stabilità. Ad esempio, il jitter buffer può ora essere impostato sui millisecondi desiderati.
L’aggiornamento ha potenziato ulteriormente la Smooth Delay Adaption, utilizzabile per regolare dinamicamente e senza soluzione di continuità il buffer audio in applicazioni di sincronizzazione audio/video. Questa funzione aumenta o diminuisce il delay a un range definito fino al raggiungimento del valore target, per evitare un cambiamento brusco della latenza che potrebbe risultare molto evidente al pubblico durante una produzione live.
In questo modo, la sincronizzazione tra audio e video può essere gradualmente affinata anche mentre un programma è in onda. Come per il jitter buffer, la latenza può essere liberamente regolata su qualsiasi valore in millisecondi desiderato.
Oltre a questi aggiornamenti significativi, la versione 3.9 include nuove funzionalità, numerosi miglioramenti e correzioni generali di bug. Tra queste, ne riportiamo alcune:
La versione 3.9 di aixtream è stata ufficialmente rilasciata ed è ora disponibile per tutti i clienti attuali. Per ulteriori informazioni su aixtream e le sue ultime funzionalità, visita il sito www.ferncast.com.
“Con il nuovo aggiornamento di aixtream poniamo l'accento sull'importanza della latenza. Nell’elaborazione del segnale audio, la latenza può essere causata dall'encoder, dal decoder, da tecnologie come il coding dei canali, dalla Forward Error Correction, dal delay del jitter buffer, da un delay intenzionale per la sincronizzazione e, ultimo ma non meno importante, dalla stessa rete Internet. A seconda dell'applicazione, la latenza può essere più o meno importante. Mentre nelle applicazioni di streaming, che spesso sono nell'ordine dei secondi, alcuni millisecondi aggiuntivi non creano enormi problemi, in altre applicazioni, come il collegamento studio-trasmettitore o la comunicazione SIP, è molto più importante mantenere la latenza bassa. Con la nuova suite di opzioni, ottimizziamo la flessibilità di aixtream per tenere conto delle diverse applicazioni.”, il commento di Detlef Wiese, CEO di Ferncast.
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Stefano Pozzo
Responsabile Marketing & Comunicazione