Stoccolma, Svezia - 29 Settembre 2025
Nel cuore di Stoccolma, capitale svedese costruita su 14 isole e animata da una forte tradizione sportiva, lo Zinkensdamms IP rappresenta un punto di riferimento per eventi all’aperto che in inverno si trasforma in pista di pattinaggio coperta da una cupola gonfiabile. Una soluzione pratica per proteggere il ghiaccio, ma non altrettanto efficace dal punto di vista acustico: i suoni provenienti dall’impianto audio e dall’attività sportiva filtravano all’esterno, creando disagio ai residenti delle zone circostanti, soprattutto in orario serale.
Per affrontare la criticità i gestori si sono rivolti a Robert Nilsson, titolare di Dat AB, professionista con oltre trent’anni di esperienza. La scelta è così caduta su Atmosphere di AtlasIED, piattaforma di audio control pensata per applicazioni multi-zona e ideale per garantire equilibrio tra qualità sonora e contenimento dei livelli di pressione acustica.
Diritti riservati - @AtlasIED / Zinkensdamms IP
Diritti riservati - @Commons Wikimedia / Zinkensdamms IP
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«La sfida era duplice», spiega Nilsson. «Da un lato ridurre il volume massimo per non disturbare i vicini, dall’altro creare due zone distinte: la pista, dove serviva più energia per contrastare il rumore ambientale, e le aree spettatori, che richiedevano un livello più controllato».
Il cuore del sistema è l’Atmosphere AZM4, DSP a quattro zone che consente di gestire in modo indipendente i diversi ambienti.
Grazie a questa configurazione, i picchi sonori sono stati limitati a 87 dB, ben al di sotto dei 105 dB della vecchia installazione, troppo invasivi per la vicinanza con il pubblico e le abitazioni.
A bordo pista è stato aggiunto un C-V Volume Controller per un controllo locale immediato, oltre a un ingresso A-BT Bluetooth che permette allo staff autorizzato di collegarsi con semplicità e riprodurre musica da dispositivi personali.
La possibilità di gestione remota è stata un ulteriore elemento chiave: «Posso monitorare il sistema direttamente dal mio ufficio a Säter, a circa 200 chilometri da Stoccolma», sottolinea Nilsson.
«Intervenire da remoto riduce tempi e costi di manutenzione, offrendo un vantaggio concreto sia per noi che per i gestori della struttura».
Diritti riservati - @AtlasIED / Zinkensdamms IP
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Per l’integrazione con la sicurezza, è stato installato un secondo AZM4 collegato tramite convertitori Dante AtlasIED 1544AIO-D al sistema antincendio. In caso di emergenza, il DSP interrompe automaticamente la diffusione audio in tutte le zone, garantendo la massima intelligibilità degli avvisi e lasciando spazio, in prospettiva, anche a messaggi preregistrati.
Dopo oltre sei mesi di utilizzo, il bilancio è netto: «Non ho ricevuto neppure una chiamata di assistenza», conclude Nilsson. «Atmosphere si è dimostrato affidabile, flessibile e semplicemente efficace».
«La possibilità di accedere al sistema, effettuare diagnosi e, quando possibile, risolvere i problemi da remoto consente di risparmiare tempo e denaro sui costi di assistenza.» — Robert Nilsson, titolare Dat AB
DSP 4-zone con routing, EQ e logiche di sicurezza. Disponibile anche in versione con Dante per integrazione AoIP.
Ingresso Bluetooth a parete per staff autorizzato con pairing controllato e gestione priorità.
Controller rotativo per regolazioni locali con feedback visivo e assegnazione per zona/preset.
Convertitore Dante con I/O audio e contatti per interfacciare sistemi antincendio ed EVAC con il DSP.
About the author
Stefano Pozzo
Responsabile Marketing & Comunicazione